Il discorso del premier agli Stati Generali della Natalità
« Questa è epoca di grandi riflessioni collettive. Perso l’ottimismo, spesso sconsiderato, dei primi dieci anni di questo secolo, è iniziato un periodo di riesame di ciò che siamo divenuti. E ci troviamo peggiori di ciò che pensavamo, ma più sinceri nel vedere le nostre fragilità. »
Continua a leggere l’articolo su La Stampa.